Dispiace dirlo cari tifosi valentiniani ma quest'anno è stato molto negativo per la casa di Borgo Panigale e il campione di Tavullia.
Entrambi non erano mai andati così male...insomma un record negativo!
Dal 1996 (anno in cui Valentino esordì nella classe 125cc) non era mai capitato che il Dottore 46 non vincesse neanche un gran premio. Sono ben venti gare che il campione non sale sul gradino alto del podio.
Speriamo in un 2012 positivo per entrambi. Dai Vale!!! Torna Il Campione che noi tutti conosciamo!!!
Per sempre con te! Nella buona e nella cattiva sorte! Dai Vale! Go! Go! Go!
Il meglio del nostro caro amato campione della MotoGP: Valentino Rossi
giovedì 29 dicembre 2011
venerdì 23 dicembre 2011
Una sola parola....Spettacolo!!!!!!
Ma...viene da chiedersi...come fa un uomo che guida una moto a a sfidare la sorte???!...ragazzi che recupero!!!!
Come si fa a recuperare terreno sugli avversari in pochissimo tempo...in un giro se ne è mangiati tre...boia!!! Fantastico Rossi!!! Inoltre ad arrivare sul traguardo con un distacco sopra gli 8 e dico 8 secondi!!!...mamma che Rossi ragazzi! Che Rossi!!!
Eccolo!!!!!!!!!!
Qui c'è poco da dire amici!!!
Finalmente!!!! Ecco il nostro campione che risponde alle domande dei tifosi!!!!
Finalmente!!!! Ecco il nostro campione che risponde alle domande dei tifosi!!!!
giovedì 22 dicembre 2011
Valentino Rossi: "Voglio il decimo mondiale!!"
Il dottore sa che non può deludere i tifosi per due stagioni di fila.
Valentino Rossi dice in una chat organizzata dalla Dainese a Tavullia che farà di tutto per tornare ad essere competitivo. "Il mio sogno in Moto GP? Vincere il decimo mondiale!"
"Spero che tornerò a farvi divertire presto. Quest'anno è stato un po' difficile, non ci siamo divertiti tanto neanche noi".
Ora il nostro centauro della Ducati è in vacanza: "Fino a gennaio sarò in ferie, ma andrò in palestra a fare pesi e di lavoro aerobico, running e poi tanto sport, soprattutto con le moto e le macchine come i go-kart. Sarà una preparazione anche divertente".
giovedì 15 dicembre 2011
Vale: "Come regalo di Natale vorrei una Ducati competitiva per il 2012"
Valentino Rossi, nonché il nostro centauro di Tavullia, si augura di poter avere una moto più competitiva per il prossimo anno.
In Ducati stanno lavorando tantissimo per cercare di mettere la moto nella maniera che piace al Dottore 46. Dai test che faranno Vale potrà verificare a febbraio se avremmo migliorato e andremo veloci, è giusto così in modo tale che i piloti possano dare l'indirizzo al lavoro di sviluppo.
"Con questa regola nel 2012 potrò girare tanto con la Ducati e metterla apposto, è una cosa positiva" parole del nostro caro amato campione.
sabato 3 dicembre 2011
Valentino Rossi
Valentino Rossi è nato a Urbino, 16 febbraio 1979 ed è un pilota motociclistico italiano.
Tra i piloti più titolati del motomondiale, in virtù dei nove titoli mondiali conquistati, è l'unico pilota nella storia di tale categoria motociclistica ad aver vinto il campionato in 4 classi differenti: 125 (1), 250 (1), 500 (1) e MotoGP (6).
Detiene il record del numero di gran premi disputati consecutivamente nel Motomondiale con 228 presenze.
Rossi ha sempre usato il numero 46 per la sua moto, nonostante abbia avuto più volte la possibilità di usare il numero 1 in quanto campione in carica; il 46 era stato precedentemente utilizzato nel motomondiale dal padre, ex pilota.
Spostatosi da piccolissimo a Tavullia, Rossi inizia a prendere confidenza con i motori fin da piccolo, mostrando subito il suo talento. Inizia coi kart grazie al padre Graziano, che corse nel motomondiale negli anni settanta; passa poi molto velocemente alle più economiche minimoto, che al tempo non avevano ancora avuto lo sviluppo odierno, e prende la prima licenza come pilota del Moto Club Cattolica, sodalizio pioniere delle gare di minimoto. Fa le sue prime esperienze e gare presso la pista Motorpark a Cattolica, la prima omologata FMI. A 13 anni prova per la prima volta la Aprilia Futura 125, ma il debutto nel campionato Sport Production lo fa nel 1993 in sella alla Cagiva Mito 125, gestita da Claudio Lusuardi.
Nel 1994 partecipa contemporaneamente ai campionati Sport Production e GP italiani, riuscendo a vincere il campionato delle derivate di serie ed a fare esperienza sui prototipi da GP.
L'anno successivo vince il campionato italiano della classe 125 e si classifica terzo nell'europeo della stessa categoria. Da quando ha debuttato in classe 125, nel 1996, fino al GP del Mugello 2010 Rossi non ha mai saltato una gara.
Tra i piloti più titolati del motomondiale, in virtù dei nove titoli mondiali conquistati, è l'unico pilota nella storia di tale categoria motociclistica ad aver vinto il campionato in 4 classi differenti: 125 (1), 250 (1), 500 (1) e MotoGP (6).
Detiene il record del numero di gran premi disputati consecutivamente nel Motomondiale con 228 presenze.
Rossi ha sempre usato il numero 46 per la sua moto, nonostante abbia avuto più volte la possibilità di usare il numero 1 in quanto campione in carica; il 46 era stato precedentemente utilizzato nel motomondiale dal padre, ex pilota.
Spostatosi da piccolissimo a Tavullia, Rossi inizia a prendere confidenza con i motori fin da piccolo, mostrando subito il suo talento. Inizia coi kart grazie al padre Graziano, che corse nel motomondiale negli anni settanta; passa poi molto velocemente alle più economiche minimoto, che al tempo non avevano ancora avuto lo sviluppo odierno, e prende la prima licenza come pilota del Moto Club Cattolica, sodalizio pioniere delle gare di minimoto. Fa le sue prime esperienze e gare presso la pista Motorpark a Cattolica, la prima omologata FMI. A 13 anni prova per la prima volta la Aprilia Futura 125, ma il debutto nel campionato Sport Production lo fa nel 1993 in sella alla Cagiva Mito 125, gestita da Claudio Lusuardi.
Nel 1994 partecipa contemporaneamente ai campionati Sport Production e GP italiani, riuscendo a vincere il campionato delle derivate di serie ed a fare esperienza sui prototipi da GP.
L'anno successivo vince il campionato italiano della classe 125 e si classifica terzo nell'europeo della stessa categoria. Da quando ha debuttato in classe 125, nel 1996, fino al GP del Mugello 2010 Rossi non ha mai saltato una gara.
venerdì 2 dicembre 2011
Desmosedici 2011
Progettata dagli ingegneri Filippo Preziosi, Claudio Domenicali ed Alan Jenkins, (ex tecnico di Formula 1); questa moto conserva i principali tratti distintivi di tutte le Ducati, ed aldilà delle sue performance, rimane l'interpretazione più originale dei regolamenti del motomondiale.
Infatti non è stata uniformata alle altre che sono molto più simili tra loro, tuttavia non sempre, queste scelte in controtendenza sono risultate essere azzeccate, in particolar modo nei primi anni in cui la moto correva perché, nonostante fosse caratterizzata da una potenza ragguardevole, ne era abbastanza difficile la gestione dell'erogazione.
Nonostante nel Motomondiale 2007 si sia aggiudicata senza troppe difficoltà il titolo piloti e nel Motomondiale 2008 sia competitiva, non si è ancora dimostrata un mezzo facile da portare al limite, il che ha portato Marco Melandri a sciogliere il contratto dopo solo un anno.
Sostanzialmente, il motivo di queste difficoltà di gestione del mezzo, sta nell'insieme motore-telaio, dove il motore è considerato il motore più prestante tra quelli impiegati in MotoGp, ma è caratterizzato da un'erogazione poco fluida, che rende la moto molto esuberante ed "esplosiva", il che mette in crisi il telaio in tralicci, per questo motivo nel 2009 la moto verrà prodotta con un telaio in carbonio non più in traliccio.
Infatti non è stata uniformata alle altre che sono molto più simili tra loro, tuttavia non sempre, queste scelte in controtendenza sono risultate essere azzeccate, in particolar modo nei primi anni in cui la moto correva perché, nonostante fosse caratterizzata da una potenza ragguardevole, ne era abbastanza difficile la gestione dell'erogazione.
Nonostante nel Motomondiale 2007 si sia aggiudicata senza troppe difficoltà il titolo piloti e nel Motomondiale 2008 sia competitiva, non si è ancora dimostrata un mezzo facile da portare al limite, il che ha portato Marco Melandri a sciogliere il contratto dopo solo un anno.
Sostanzialmente, il motivo di queste difficoltà di gestione del mezzo, sta nell'insieme motore-telaio, dove il motore è considerato il motore più prestante tra quelli impiegati in MotoGp, ma è caratterizzato da un'erogazione poco fluida, che rende la moto molto esuberante ed "esplosiva", il che mette in crisi il telaio in tralicci, per questo motivo nel 2009 la moto verrà prodotta con un telaio in carbonio non più in traliccio.
giovedì 1 dicembre 2011
In ricordo di Marco Simoncelli 58
Non mi sembrava giusto non ricordare Marco Simoncelli 58.
Marco Simoncelli, conosciuto fra gli appassionati del Motomondiale come SuperSic, è morto a soli 24 anni durante il Gran Premio della Malesia disputatosi sul circuito di Sepang.
A seguito della richiesta di tifosi ed appassionati è stato deciso di intitolare il circuito di Misano alla sua memoria.
Nato a Cattolica, ha vissuto fin da piccolo a Coriano. Ha cominciato a correre a 7 anni con le minimoto nella sua città. A 12 anni è stato proclamato campione italiano, così come nel 2000, anno nel quale ha gareggiato per il titolo europeo conquistando la 2° posto. A 14 anni ha preso parte al trofeo Honda NR ed al campionato italiano 125.
Marco Simoncelli, conosciuto fra gli appassionati del Motomondiale come SuperSic, è morto a soli 24 anni durante il Gran Premio della Malesia disputatosi sul circuito di Sepang.
A seguito della richiesta di tifosi ed appassionati è stato deciso di intitolare il circuito di Misano alla sua memoria.
Nato a Cattolica, ha vissuto fin da piccolo a Coriano. Ha cominciato a correre a 7 anni con le minimoto nella sua città. A 12 anni è stato proclamato campione italiano, così come nel 2000, anno nel quale ha gareggiato per il titolo europeo conquistando la 2° posto. A 14 anni ha preso parte al trofeo Honda NR ed al campionato italiano 125.
Iscriviti a:
Post (Atom)